Operazioni di recupero e riutilizzo di terre e rocce da scavo
SERVIZI DI RACCOLTA TERRE E ROCCE DA SCAVO
Le terre e rocce da scavo possono essere riutilizzate come sottoprodotti, laddove non contaminate, in nuove costruzioni ed applicazioni di edilizia in genere, rendendole fruibili per il rinnovamento ecologico anche in ambito edile.
Valetti, azienda di Toscolano Maderno, in provincia di Brescia, si occupa del
recupero dei materiali provenienti da scavi di piccola e media grandezza, ne effettua la cernita ed il successivo recupero della parte riutilizzabile ed il conferimento in discariche autorizzate degli scarti ultimi.
SOTTOPRODOTTI DELLA LAVORAZIONE EDILE
Tra i rifiuti maggiormente prodotti nei cantieri edili ci sono soprattutto quelli originati dalle terre e rocce da scavo che necessitano di essere smaltiti secondo precise disposizioni in quanto considerati rifiuti particolari, prodotti durante scavi, sbancamenti, consolidamenti, opere infrastrutturali e livellamento di opere in terra.
Da qualche anno le terre e le rocce da scavo non sono più considerate unicamente un rifiuto speciale da smaltire, senza alcuna verifica sul grado di riutilizzabilità o di inquinamento, ma possono essere classificate come
sottoprodotti della lavorazione edile, laddove soddisfino i
requisiti di qualità ambientale previsti per legge.
PRATICHE DI RICICLAGGIO
La terra da scavo non è semplice rifiuto, può infatti essere riutilizzata con il minimo impatto ambientale, attraverso pratiche di riciclaggio avanzate e soluzioni innovative.
Grazie all'esperienza acquisita da Valetti per la gestione e lo smaltimento della terra da scavo, nasce un servizio dedicato ad imprese edili, costruttori, agricoltori e privati che necessitano di gestire diverse quantità di terra. Che si tratti di piccoli lavori di sbancamento o di grandi cantieri edili, forniamo soluzioni su misura per
ottimizzare lo smaltimento della terra e delle rocce da scavo.
Laddove la terra da scavo sia di buona composizione e adatta al riutilizzo, viene passata attraverso trattamenti specifici che permetteranno di convogliarla in un nuovo utilizzo per progetti di costruzione, riempimenti ed agricoltura. Al contrario, laddove non sia adatta al riutilizzo, verrà trasportata in discariche di smaltimento autorizzato, secondo le normative in vigore.
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